Una donna rifiuta l’invito del suo ex amante a incontrarlo 53 anni dopo la loro separazione. Ma quando si imbatte in alcune delle sue vecchie lettere, riconsidera la sua decisione e gli fa visita, solo per trovare la sua casa in rovina.
Bessie Walsh, 76 anni, è sempre stata una donna allegra e vivace, ma dopo aver perso il marito Edward, morto di cancro tre anni prima, era diventata un’anima triste e depressa.
Bessie ed Edward sono stati felicemente sposati per 45 anni, hanno avuto due splendide figlie e una bella casa in un quartiere meraviglioso. Ma quando Edward la lasciò per andare in paradiso, la donna gioiosa si sentì distrutta e sola.
Le figlie di Bessie, Stephanie e Cassandra, erano entrambe sposate e vivevano all’estero, quindi l’unica compagnia che ebbe negli ultimi anni della sua vita furono gli album fotografici dei suoi figli e i ricordi della sua infanzia. Così ogni sera frugava nel suo ripostiglio per trovare i vecchi album e li sfogliava per ore.
Una sera, mentre cercava uno degli album di famiglia, scoprì una pila di lettere sepolta in un angolo sotto una vecchia scatola. Mentre la spolverava per guardarla meglio, una delle lettere cadde a terra e ne apparve un’altra.
Portò tutto in soggiorno e indossò gli occhiali per leggere le lettere. Ma non appena aprì la prima lettera, il suo cuore cominciò a battere più velocemente.
“Ciao Bessie,
Questa è Troia. Mi dispiace tanto, Bess. Capisco che sei arrabbiato con me, ma per favore dammi la possibilità di spiegarmi. Ciò che hai visto non era vero, credimi. Io ho amato solo te e non guarderò nessun altro in quel modo. Ci vediamo oggi alle 17.00. al Red Rose Café. Mi trovo nella tua città natale. Ti spiegherò tutto. Lo prometto.
Con amore, Troy.”
Nessuno avrebbe potuto prevedere che l’allegra e sempre sorridente Bessie avesse anche un lato triste, ma era così…
Quando aveva 23 anni, era follemente innamorata di Troy Evans, un uomo giovane e attraente. Si sono conosciuti e innamorati all’università, e Troy le ha persino chiesto di sposarlo. Bessie aveva detto di sì senza esitazione e il loro matrimonio era già stato pianificato. Ma poi, una sera della settimana prima del matrimonio, accadde qualcosa che cambiò tutto…
Bessie era al ristorante con le amiche quando vide Troy. All’inizio pensò di aver scambiato l’uomo per Troy, ma quando lo guardò di nuovo, capì che era lui. Stava per dargli un bacio a sorpresa sulla schiena quando una bellissima bruna gli corse incontro e lo baciò sulla guancia. Poi si presero per mano e si diressero insieme verso un tavolo.
Bessie era a dir poco scioccata. “Davvero, Troy? Mi stai tradendo!” Quel giorno, singhiozzando, lasciò il ristorante, giurando di non rivederlo mai più. Tuttavia, gli lasciò una lettera d’addio in cui gli diceva che sarebbe tornata nella sua città natale e che tutto tra loro era finito.
Dopo aver ricevuto l’ultima lettera, Troy le scrisse numerose lettere, chiedendole di dargli la possibilità di spiegare, ma lei non le lesse mai. In seguito si innamorò di Edward e si sposò con lui. Si era perfino dimenticata di avere ancora con sé le lettere di Troy, finché un giorno un postino non si presentò alla sua porta. “Ha una lettera, signora. Davvero elegante! Nessuno lo fa più!”
Bessie si chiese chi avrebbe potuto inviarle una lettera, dal momento che i suoi genitori erano morti da tempo e suo marito era orfano e non aveva parenti in vita. Aprì la lettera per curiosità e scoprì che era stata scritta da Troy.
“Cara Bessie,
È passato molto tempo, non è vero? Ci è voluto molto tempo per trovarti, ma ce l’ho fatta. Non sono venuto a incontrarti perché non voglio causare problemi nel tuo matrimonio. Ma voglio vederti solo una volta, Bess. In tutti questi anni non hai risposto a tutte le mie lettere, ma per favore dammi la possibilità di spiegarmi. Io vivo a Chicago e troverai il mio indirizzo nella busta. Per favore, Bess, vieni a trovarmi qualche volta. Spero che questa volta non rifiuterai la mia richiesta.
Con amore,
“Troy Evans.”
Era passato circa un anno dalla morte di Edward e Bessie era ancora in lutto, così gettò questa lettera e le altre che lui le aveva inviato in seguito nel ripostiglio, senza alcuna intenzione di leggerle. Ma quella sera, mentre rileggeva una delle sue lettere, sentì qualcosa – presumibilmente il desiderio di stare con qualcuno o di essere amata – e passò alla successiva.
“Cara Bessie,
Questa sarà l’ultima lettera che ti scriverò. Ti ho scritto tante volte e speravo davvero di incontrarti, ma io