Io ho un armadio pieno di scarpe. Tu oggi hai solo bisogno di arrivare da qualche parte, e magari non ferirti i piedi – RiVero

Io ho un armadio pieno di scarpe. Tu oggi hai solo bisogno di arrivare da qualche parte, e magari non ferirti i piedi

Era una mattina grigia di novembre, e il treno delle 7:43 diretto a Milano Centrale era affollato come ogni giorno. I pendolari, con gli occhi ancora semichiusi e il caffè in mano, si stringevano nei vagoni cercando un posto in piedi che non fosse troppo vicino alla porta.

Alla stazione di Saronno, le porte si aprirono sibilando. Tra la folla che saliva, un ragazzo attirò l’attenzione di tutti: jeans strappati, maglietta scolorita e, soprattutto, piedi nudi. Completamente scalzo. Nessuno parlò, ma gli sguardi si moltiplicarono: disapprovazione, curiosità, pietà. Il ragazzo sembrava non curarsene. Salì con passo deciso, sedette su uno strapuntino e chiuse gli occhi, respirando lentamente.

Un minuto dopo, proprio mentre il treno ripartiva, un uomo distinto sulla cinquantina, giacca elegante e valigetta di pelle, si alzò. Camminò verso il ragazzo con uno sguardo che nessuno seppe interpretare. Poi accadde.

L’uomo si chinò, si tolse le scarpe di cuoio lucido, poi i calzini. E li porse al ragazzo. Tutto il vagone si immobilizzò. Qualcuno trattenne il fiato.

«Io ho un armadio pieno di scarpe. Tu oggi hai solo bisogno di arrivare da qualche parte, e magari non ferirti i piedi. Prendili, te li regalo.»

Il ragazzo aprì gli occhi lentamente. Guardò l’uomo, poi le scarpe, poi il vagone intero che li fissava. Non disse una parola. Ma si alzò, indossò i calzini, poi le scarpe, e abbassò il capo in un silenzioso grazie.

L’uomo tornò al suo posto. Scalzo, sorridendo. Il treno continuava a correre. Ma qualcosa era cambiato. Nessuno parlava ancora, ma gli sguardi erano diversi. Come se quel piccolo gesto avesse scosso un intero vagone, risvegliando qualcosa di dimenticato.

Empatia.

Оцените статью
Io ho un armadio pieno di scarpe. Tu oggi hai solo bisogno di arrivare da qualche parte, e magari non ferirti i piedi
La giovane donna non ignorò il vecchio smarrito per strada. Il giorno dopo, qualcosa l’aspettava…